“Al dolore bisogna abituarsi, sopportarlo vuol dire essere forti”: FALSO!
Con la Guida IN-DOLORE e appuntamenti in oltre 50 città italiane, Cittadinanzattiva dà consigli ai cittadini su cosa sapere e come tutelarsi contro il dolore inutile
Online su www.cittadinanzattiva.it
In Italia sarebbero circa 15 milioni le persone affette da dolore cronico, di cui solo il 10% legato ad una malattia oncologica. Il più delle volte è dovuto a patologie vertebrali, artrosi, cefalea, neuropatie periferiche e direttamente o indirettamente a forme tumorali. Ogni anno vengono persi almeno 3 milioni di ore lavorative per problemi riconducibili al dolore cronico. Eppure il dolore è spesso considerato, sia dai pazienti che dai medici, come parte ineludibile della malattia, da accettare e sopportare.
La Guida IN-DOLORE, realizzata da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, sfata il tabù e offre consigli ai cittadini su cosa fare e cosa “pretendere”, a casa, dal medico di famiglia, nelle strutture sanitarie, per non soffrire inutilmente. La stessa, inoltre, fornisce le istruzioni per l’uso della legge 38 del 2010 che, pur ancora sconosciuta ai più, di fatto è una legge all’avanguardia in Europa e ci difende dal dolore inutile.
“È una legge di grande civiltà, ma a vincere purtroppo è la scarsa informazione e un approccio culturale inadeguato nella cura del dolore” ha detto Giuseppe Scaramuzza, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato. “Il nostro impegno, attraverso questa importante iniziativa, sarà quello di informare i cittadini sui propri diritti ed accrescere la loro consapevolezza su quanto possono fare per evitare le sofferenza inutili e far applicare la legge 38”.
La Guida, realizzata grazie alla collaborazione di numerosi soggetti istituzionali, fra cui il Ministero della Salute, e al contributo non condizionato di Grünenthal, è scaricabile online su www.cittadinanzattiva.it.
I volontari del Tribunale per i diritti del malato saranno a disposizione dei cittadini, per dare informazioni e suggerimenti sui loro diritti, con iniziative in programma per tutto il mese di ottobre in oltre 50 città italiane, fra cui: il 5 ottobre a Varese, il 6 a Fano, il 7 a Roma, l’8 a Trento, il 9 e 10 a Milano, il 16 ad Aosta, il 17 a Bergamo, il 20 ad Ascoli Piceno, il 24 ad Oristano, il 25 a Lecce, il 26 a Pescara, il 27 e 28 a Taranto.
Sul sito web di Cittadinanzattiva è allestita una sezione dedicata alla campagna, con informazioni sugli appuntamenti, la possibilità di scaricare la Guida i moduli per segnalare casi di negazione del diritto a non soffrire. Come sempre sarà attivo il servizio di consulenza, informazione e tutela al cittadino PIT Salute (06.36718444 – pit.salute@cittadinanzattiva.it).
La Guida IN-DOLORE è stata realizzata in collaborazione con:
AISD, Associazione Italiana per lo Studio del Dolore
ANMAR, Associazione Nazionale Malati Reumatici
ANTEA Associazione Onlus
FEDERAZIONE CURE PALLIATIVE
FEDERDOLORE-SICD, Società italiana dei clinici del dolore
FEDERFARMA, Federazione Nazionale unitaria titolari di Farmacia
FIMMG, Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale
FONDAZIONE ISAL No profit Rimini
MINISTERO DELLA SALUTE
SIAARTI, Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva
SICP, Società Italiana Cure Palliative
SIMG, Società Italiana di Medicina Generale
SISIP, Società Italiana di Scienze Infermieristiche Pediatriche
con il contributo non condizionato di Grünenthal