Muore soffocato, assolte le infermiere

Il Tribunale ha assolto le due infermiere applicando la forma più ampia di proscioglimento (il comma 1° dell’art. 530 c.p.p.) perché il fatto non costituisce reato, mettendo nero su bianco che il processo ha acclarato positivamente come non sia loro riferibile alcun profilo di colpa. In particolare, si sottolinea come il dibattimento abbia accertato anche la materiale impossibilità, in capo alle stesse (addette in due alla vigilanza notturna di 140 ricoverati distribuiti su 7 piani di struttura in due palazzine diverse), di svolgere le mansioni di controllo sui pazienti residenti diverse da quelle concretamente poste in essere”.